Giro di Fa
Testo e musica di Giuseppe Moscato
Arrangiamento Pianoforte: Marco Buonarroti
Suona la porta
Quanto tempo è passato
Vent’anni in un soffio
Con il volto scoperto
È stato un periodo
non facile ma
Non sono riuscito
a portarti con me
Lo sai ho parlato Molto di te
di un passo mancato
E ora che tanto è cambiato
Potevamo andare lontano
Ma ora è tempo
Di raccogliere i pezzi
Di metterli insieme
E dormire la notte
Ti suonerò
Il solito giro di fa
Che bagna i tuoi occhi
Dal maggiore al minore
In questo passaggio
C’è una strana follia
C’è un punto di rosso
Che non vuole andare via
Ancora un bicchiere
Fino all’imbrunire
Resta a guardare
La notte arrivare
Mi piacerebbe sapere
Come andrà a finire
E Ti vorrei ascoltare
seduto per ore
Non so come mai
Qui c’è sempre da fare
Non so più dove sta
La mia libertà
Il vino era buono
Anche il passo è cambiato
ma suonerò ancora
quel giro di fa